2013-2014 | Il Corso di Architettura RifugioPLUS per il Rifugio Catinaccio
Il corso ha interessato una settantina di studenti del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università degli Studi di Trento nel primo semestre dell’anno accademico 2013-2014; oltre allo specifico ciclo di lezioni, gli studenti hanno sperimentato nel Laboratorio di Architettura la progettazione di uno specifico rifugio: in piccole equipes hanno prodotto una ventina di progetti. La concezione originale di ciascun gruppo ha prodotto schede, diagrammi e plastici concettuali che sono stati valutati a fine ottobre del 2013. Da questi lavori, che presentiamo in maniera sintetica nella sezione Didactics di questo sito. Sono stati sviluppati gli approfondimenti che coerentemente hanno portato ai progetti definitivi: grandi plastici in scala 1:100 e tavole alle varie scale che mostrano una ricca varietà di proposte funzionali e architettoniche molto diversificate sono stati portati all’esame del corso del quarto anno di ingegneria-architettura e valutati da una commissione composta, oltre che dai professori e da specialisti e operatori del settore. Questa seconda tranch di lavori sarà caricata a presto su questo sito, aperto alla discussione di chi vorrà intervenire.
Sono stati ospiti di Accademia della Montagna presso il rifugio Gardeccia, ai piedi del gruppo del Catinaccio, per una due giorni di particolare attività didattica: dal rilievo dello stato di fatto di uno specifico edificio fatiscente (il glorioso rifugio Catinaccio), necessario per la riprogettazione,
Fare lezione sul campo, sostituire i muri di un’aula con le pareti dolomitiche è un’esperienza che proietta gli studenti al centro della questione; incontrare nel loro ambiente maestri arrampicatori, guide alpine –oggi gestori di rifugi- è una forma didattica e una esperienza formativa che avvicina scuola e società.
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